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Elce Magazine

Il Cammino della Restanza: Riscoprire il Territorio e Costruire una Rete di Turismo Sostenibile

2025-04-17 14:58

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Borghi,

Il Cammino della Restanza: Riscoprire il Territorio e Costruire una Rete di Turismo Sostenibile

di Viola Nigro




Gli ho proposto di incontrarci per un caffè, per scambiare due parole. E così, dopo tanto tempo, ci siamo ritrovati. Dopotutto, Carlo Luzzi, creatore di Wildaunia, non mi era estraneo; ci conoscevamo già da molti anni, circa una decina. Si occupa di Grafica, una professione che mi aveva portato ad entrare in contatto con lui per lavoro. Un grafico davvero brillante, tra l’altro. Ma oggi, il nostro incontro non aveva nulla a che fare con la grafica. Era il momento di parlare di un’altra sua passione: il trekking.



Mi racconta…



“Ho ottenuto la qualifica di Guida Ambientale Escursionista e, oltre a ciò, ho seguito corsi sulla sopravvivenza e per diventare istruttore di trekking, acquisendo così competenze specifiche in questo ambito. È una passione che coltivo da sempre, qualcosa che sento veramente mia. Per staccare dalla routine lavorativa, ho iniziato a camminare, a fare escursioni. Il territorio che ci circonda lo permette, è ideale per questo tipo di attività. E piano piano, ho notato che c'è stata una risposta positiva. I luoghi ci sono e la gente inizia a conoscerli e riconoscerli. E questo è un segno che le cose stanno andando nella giusta direzione. Ma quello che mi sta più a cuore è riuscire a tutelare davvero questi luoghi. Quando vado in giro e trovo delle cose che non vanno, cerco di segnalarle ai vari comuni, sperando in azioni concrete per migliorarle. Grazie alle escursioni, mi sono appassionato anche alla ricerca storica, scavando tra libri antichi per scoprire come fosse il nostro territorio in tempi passati. Ho trovato ruderi che sembravano insignificanti, ma che nascondevano storie affascinanti… Come un vecchio mulino del 1810, probabilmente, nascosto tra gli alberi, tra Monteleone e Panni.



Mi piace avventurarmi, ed è per questo che ho chiamato questa parte dell’esperienza WildDaunia. Non è la classica camminata su sentiero, è la riscoperta selvaggia di un territorio che abbiamo già, ma che spesso diamo per scontato.”



Com’è nato il Cammino della Restanza?



“Ho iniziato a coinvolgere altre associazioni, come Ruando Experience di Zungoli, con Luigi Ciasullo e Fiorella Maraia, e la Pro Loco di Vallesaccarda, con Gerardo Cipriano, Carla Cogliano e Marco Carpineto, tutti molto attivi nell’organizzare escursioni e cammini. Alla fine, abbiamo condiviso un'idea comune: creare un collegamento tra le due regioni, unendo il paese più alto della Puglia, Monteleone, con quello più alto della Campania, Trevico. Insieme, abbiamo studiato e testato più volte il percorso, cercando di individuare la parte più panoramica e quella più facilmente percorribile, senza troppi ostacoli. Così è nato il 'Cammino della Restanza'. Un progetto che nasce dal desiderio di mettere in pratica ciò che abbiamo sempre sognato, rimanendo nel nostro territorio. Siamo consapevoli che il turismo da queste parti non è ancora molto sviluppato, ma crediamo fermamente che la chiave sia educare le persone, far comprendere quanto sia importante questo tipo di turismo. Troppo spesso, infatti, vediamo arrivare più forestieri che abitanti locali, perché noi, abituati alla bellezza di questi luoghi, non sempre li apprezziamo come dovremmo”.



Il primo appuntamento si è tenuto il 4 gennaio 2025, segnando l’inizio di una nuova avventura. L’organizzazione dell’evento ha preso piede soprattutto sui social, dove è stato fatto conoscere il progetto. Per il "Cammino della Restanza", è stata creata una pagina ad hoc, e il lancio ha suscitato subito un entusiasmo che non ci si aspettava. Persone da Napoli, Salerno, Bari, Milano, ecc.. sono arrivate, portando con sé un’ondata di energia positiva. In totale, sono state registrate 120 presenze, ma si è dovuto limitare le iscrizioni per evitare che il numero di partecipanti diventasse troppo elevato, complicando la gestione logistica.



Lo staff, formato da 5-6 persone principali, è stato supportato da circa 20 volontari che hanno contribuito con passione e impegno a rendere unica questa esperienza. Il viaggio è iniziato con una navetta che, partendo dall’autostrada, ha portato tutti a Trevico, punto di partenza, a 1100 metri di altitudine.



Il cammino di 27km, si è snodato in diverse tappe: dalla colazione a Vallesaccarda, ai prodotti tipici di Trevico, fino ai buffet che accoglievano i partecipanti lungo il percorso, per concludersi a Monteleone di Puglia. Ogni piccolo paese ha dato il suo contributo, rendendo l’esperienza ancora più speciale, grazie all’aiuto delle associazioni locali.



“Noi stessi abbiamo tracciato il percorso a nostre spese, curando ogni dettaglio, dalla segnaletica ai materiali necessari per facilitare i partecipanti” ci racconta Carlo. Oggi, grazie ai ragazzi, il cammino è mappato sull’app gratuita Wikiloc, per chiunque voglia seguirlo.



“L’aspetto più bello di questa esperienza, però, è stato il feedback delle persone. Vedere la loro soddisfazione, sentire che apprezzano non solo il cammino, ma anche i paesi, le tradizioni, e l’accoglienza che offriamo, è stata la ricompensa più grande”.



Il sogno di creare un Festival della Restanza è già nell’aria. L’intento è che il cammino diventi una tradizione stagionale, con un grande evento principale ogni anno capace di attrarre e coinvolgere. L’obiettivo è sempre lo stesso: far conoscere e apprezzare queste terre, rivelando la loro unicità e quanto siano speciali.



Per il futuro, si sta pensando di coinvolgere anche le scuole e altre strutture locali, creando esperienze che possano avvicinare anche i più giovani a questa realtà. Lavorare insieme è essenziale, creando una rete che unisca tutte le associazioni locali e che rafforzi il legame con il territorio.



Il vero sogno, però, è che questo progetto cresca nel tempo e lasci un segno positivo per il territorio. La forza di questa iniziativa risiede nella comunità che la sostiene, in un riconoscimento collettivo del cammino come una risorsa da valorizzare.



Nel frattempo SAVE THE DATE:



DOMENICA 11 MAGGIO 2025



IL CAMMINO DELLA RESTANZA Spring Edition.



Da Trevico, paese più alto della Campania (1094 mt), a Monteleone, paese più alto della Puglia (842 mt), attraversando Vallesaccarda e Zungoli. 25 km



Dislivelli: Positivo 913 mt - Negativo 1133



Sentieri e strade asfaltate



Difficoltà: E



Per info e iscrizioni:



348 06 67 902 (Carla Cogliano, Cammino della Restanza)



389 10 21720 (Luigi Ciasullo, Ruando Experience)



350 18 34 805 info@wildaunia.it (Carlo Luzzi, Wildaunia)



335 39 6172 (Gerardo Cipriano, Pro Loco Vallesaccarda)





La nostra sfida oggi è promuovere un turismo esperienziale, lento e consapevole, che dia valore a ciò che già possediamo. Non possiamo permetterci il turismo di massa, ma vogliamo sfruttare al meglio le risorse naturali e culturali che il nostro territorio ha da offrire. Come progetto editoriale, il nostro obiettivo è far crescere questa iniziativa, coinvolgendo più paesi e realtà locali, creando una rete di turismo sostenibile che si estenda su tutta la zona. Alcuni comuni e associazioni sono già al fianco di questi ragazzi, e l’idea è espandere il progetto, includendo anche territori vicini, per costruire una vera e propria rete di cammini e attività che uniscano e valorizzino il nostro patrimonio.



Ben fatto Ragazzi, complimenti per l’iniziativa e… avanti tutta!