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Elce Magazine

OTTOBRE IN ROSA: LA FORZA DI UN COLORE, LA VOCE DI TANTE DONNE

2025-10-30 11:23

Viola Nigro

Salute e Benessere,

OTTOBRE IN ROSA: LA FORZA DI UN COLORE, LA VOCE DI TANTE DONNE

Un racconto di resistenza, speranza e solidarietà con le parole di Alessandra Ena, fondatrice dell’Associazione Agata di Foggia

 

 

 

Un racconto di resistenza, speranza e solidarietà con le parole di Alessandra Ena, fondatrice dell’Associazione Agata di Foggia

 

 

 

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Ottobre è il mese in cui il rosa non è solo un colore, ma un grido silenzioso che attraversa le piazze, le montagne, le stanze degli ospedali e i cuori di milioni di donne. È il mese della prevenzione del tumore al seno, un’occasione per ricordare, informare, sostenere. Ma soprattutto, per unirsi.

 

In questo scenario si inserisce una realtà profondamente umana, nata da una cicatrice che si è fatta carezza: l’Associazione Agata di Foggia. A raccontarcela è Alessandra Ena, past president e anima instancabile di questo progetto che ha trasformato il dolore di un’esperienza comune in un motore di cambiamento concreto.

Una storia cucita a mano, con amore

La nostra associazione nasce dal desiderio di aiutare,” ci dice Alessandra con voce ferma ma vibrante di emozione. “Siamo un gruppo di donne che ha affrontato il tumore al seno, che ha visto il buio e ha deciso di accendere luci. Non solo per noi, ma per tutte le altre.”

 

Fondata nel dicembre del 2016, Agata si radica nel territorio foggiano come un presidio di empatia e praticità. Un luogo dove la malattia non è un’etichetta, ma una tappa. Dove nessuno resta solo.

 

Tra le iniziative più significative, c’è il progetto “borsetta portadrenaggio”. Un gesto semplice, eppure rivoluzionario: “Nasce dalla volontà di alcune di noi di portare il drenaggio post-operatorio con più dignità. Rita e Pina, madre e figlia che hanno vissuto questa esperienza, hanno cucito le prime borse usando le lenzuola del loro corredo. Da lì, con le donazioni, siamo arrivati a un brevetto realizzato da un’azienda del nostro territorio.”

Un oggetto che diventa simbolo: la trasformazione del disagio in forza, attraverso la cura del dettaglio e la bellezza dell’attenzione.

 

Il cuore della lotta: la Breast Unit di Foggia

Dal marzo 2017, Agata collabora con la Breast Unit del Policlinico Riuniti di Foggia, una struttura multidisciplinare dove l’approccio integrato garantisce diagnosi, cura e supporto. “Vogliamo che ogni donna abbia il diritto alla qualità della cura. E lo facciamo anche con piccoli, grandi progetti: la dermopigmentazione dell’areola, la donazione di parrucche, l’educazione alimentare, la biblioterapia.”

 

Per Agata, ogni attività ha un obiettivo chiaro: restituire centralità alla persona, in un percorso che non è solo medico, ma anche sociale, psicologico ed emotivo.

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Ottobre Rosa: i Monti Dauni si accendono di luce

Ottobre Rosa è il nostro modo per gridare che ci siamo, tutte. E che la prevenzione è l’unica arma che davvero salva la vita,” ci racconta Alessandra. Quest’anno, l’associazione ha deciso di puntare in alto – letteralmente.

“Insieme ai comuni dei Monti Dauni, stiamo illuminando i monumenti simbolo dei paesi di rosa. Un modo per dire che la lotta al tumore al seno appartiene a tutte le comunità, non solo alle città. Ogni luce accesa è un invito alla consapevolezza, un messaggio visibile a chiunque: prevenire è possibile. Curarsi con dignità, anche.”

 

Un’iniziativa che unisce tradizione e innovazione, cultura e salute, portando con sé un messaggio potente: onorare ogni donna che ha lottato, che lotta e che lotterà contro il tumore al seno.

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Dalla scoperta del DNA alla medicina di precisione: scienza e prevenzione al centro dell'incontro promosso da Agata

Prosegue l’impegno dell’Associazione Agata nella divulgazione scientifica e nella sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione del tumore al seno.

 

Sabato 1° novembre 2025, alle ore 17:00, presso l’Auditorium Jean Marie Martin della città di Troia, si terrà un evento di grande rilevanza dal titolo:
“Gli sviluppi della ricerca scientifica: dalla scoperta del DNA alla medicina personalizzata e di precisione”.

 

Ospite d’eccezione sarà il Prof. Salvatore Pece, Ordinario di Patologia Generale e Vicedirettore del Dipartimento di Oncologia ed Emato-oncologia dell’Università Statale di Milano, nonché Direttore di due unità di ricerca presso lo IEO (Istituto Europeo di Oncologia) di Milano.

 

L’incontro è organizzato in collaborazione con Europa Donna Italia e sarà accessibile anche al pubblico sordo e con ipoacusia, grazie al Servizio di interpretariato LIS finanziato dal Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia (D.P.C.M. 14.02.2023) nell’ambito della convenzione tra l’Università degli Studi di Foggia e l’ENS Puglia – Bari, con il supporto del Progetto Esecutivo dell’Università di Foggia.

Un appello che è anche una promessa

In un tempo in cui l’informazione può salvare, l’impegno di Agata è quello di non far calare mai il silenzio su questa battaglia. “Noi non ci fermeremo,” promette Alessandra. “Finché ogni donna saprà di non essere sola. Finché ogni famiglia potrà contare su un supporto reale. Finché il tumore al seno non sarà più un tabù, ma una battaglia da affrontare insieme.”

 

Perché il rosa, in fondo, è il colore del coraggio

Ottobre in Rosa non è solo un mese. È una missione. È guardarsi allo specchio dopo una mastectomia e trovare ancora la voglia di sorridere. È sapere che ci sono mani tese, parole giuste, o anche solo un silenzio che sa comprendere.

 

E grazie ad associazioni come Agata, a donne come Alessandra, questa battaglia ha un volto, una voce, una direzione.

 

Perché ogni piccolo gesto – una borsetta, una parrucca, una luce rosa sulla torre di un piccolo borgo – può cambiare il mondo. 

Un cuore alla volta.